Seleziona una pagina

Cambiare un’abitudine, un comportamento può sembrare una cosa banale. Basta farlo!
Ma perché spesse volte non ci riusciamo, specialmente se riguarda noi stessi?
Perché cambiare un’abitudine (COMPORTAMENTO) implica cambiare il modo di percepire (PENSIERO) e di “vivere” le cose (EMOZIONI). Ecco perché diventa tutto più complicato.
Un modo per fare il cambiamento è attraverso la guida di uno psicologo o di un coach.
Le ricerche confermano che un percorso di psicoterapia o di mental coaching è in grado di indurre dei significativi cambiamenti nella sfera psichica delle persone che richiedono un supporto, si tratta di mutamenti persistenti negli atteggiamenti, nelle abitudini e nel comportamento conscio e inconscio.

…MA COME FUNZIONA IL CAMBIAMENTO?

Le esperienze lasciano segni duraturi su di noi, in quanto sono immagazzinate come memorie all’interno dei circuiti sinaptici e, dal momento che l’intervento mirato di uno psicologo o di un coach rappresenta un’esperienza guidata di apprendimento, esso implica anche dei cambiamenti nelle connessioni sinaptiche nel cervello.
La pratica psicoterapica o di mental coaching è un modo di RISCRIVERE IL CERVELLO, ossia di riorganizzare l’assetto delle connessioni cerebrali. È stato dimostrato, ad esempio, che la psicoterapia produce un potenziamento sinaptico nelle connessioni che governano l’amigdala potenziando così la funzione di regia, da parte della corteccia sull’amigdala stessa (LeDoux 1994).

La PSICOTERAPIA viene, quindi, ad essere TRASFORMATIVA, in quanto situazione di APPRENDIMENTO e come tale un modo di cambiare l’assetto delle connessioni cerebrali: è, in tal senso, che la psicoterapia usa meccanismi “biologici” naturali.

MA… QUANTO TEMPO CI VUOLE PER FARE UN CAMBIAMENTO?

Fare un cambiamento implica due livelli: il primo, interno, riguarda il modo nuovo di vedere le cose, la nascita un nuovo punto di vista, che scalza quello precedente. E tale cambiamento di visione delle cose (che in realtà non sono cambiate, ma sono cambiato io nel vederle) è istantaneo e definitivo: non si torna più indietro.
Il secondo livello, esterno, è più lento, riguarda la capacità di agire in modo nuovo e diverso da prima, mettendo in atto nuove abitudini. Tale processo va consolidato attraverso la ripetizione del comportamento per un certo lasso di tempo. Ma quanto tempo occorre per cambiare un’abitudine?
Secondo la ricerca di Philippa Lally del UK Research Centre on Health Behaviour, pubblicata nel 2009 sullo European Journal of Social Psychology, ci vogliono da 18 a 254 giorni perché una nuova abitudine si possa considerare formata stabilmente nel nostro cervello. I risultati dell’esperimento su un campione di 96 persone hanno mostrato che il tempo più frequentemente registrato per cambiare un’abitudine in modo stabile è stato di circa 30 giorni, anche se poi è un valore soggettivo.

Per tutti quanti le fasi per strutturare una nuova abitudine sono tre:
FASE 1: START UP
In questa fase decidiamo di cambiare un vecchio comportamento per uno nuovo. Serve sicuramente forza di volontà, ma questa fase non è molto problematica: all’inizio la motivazione è alta e i primi risultati arrivano abbastanza facilmente.
FASE 2: RESISTENZA
Questa è la fase più critica: non abbiamo ancora abbandonato del tutto la vecchia abitudine, e la nuova è lontana dall’essersi “installata” in modo stabile. C’è il rischio significativo di ricaduta nel vecchio modo di fare, la motivazione iniziale cala, i risultati sono più lenti.

E’ il momento di “resistere” alla tentazione di mollare. E come fare? Occorre:

  • recuperare la vera e profonda ragione per cui facciamo il cambiamento
  • circondarsi di persone e situazioni che sostengano/facilitino la nuova abitudine
  • fare un passo alla volta, gratificandosi ad ogni passo.
    FASE 3: STABILIZZAZIONE
    La nuova abitudine si consolida nelle connessioni neurali. Se all’inizio (fasi di start up e resistenza) dobbiamo “ricordarci di farlo”, progressivamente il comportamento diventa automatico, un po’ come lavarsi i denti dopo mangiato o chiudere la porta di casa.
    …. Nel prossimo articolo parleremo del “ciclo emotivo” del cambiamento.

All’Offina del Corpo possiamo aiutarti a fare il tuo cambiamento.

Continua a leggere le nostre news e ti consigliamo di leggere questo articolo La Dieta Sirti Funziona?

Silvia Semprini-Psicoterapeuta e Mental Coach